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lunedì 12 marzo 2018

Matteo, Capitolo 12, Versetti 9-13



Allontanatosi di là, andò nella loro sinagoga. Ed ecco un uomo che aveva una mano inaridita; e lo interrogavano dicendo: E' lecito curare di sabato?, per accusarlo. Ma egli disse loro: Chi di voi, se ha una pecora, e questa gli cade di sabato in una fossa, non la prende e la tira fuori? Ora, quanto più è prezioso un uomo di una pecora. Quindi è lecito fare del bene di sabato. Allora disse all'uomo: Stendi la tua mano; e la stese, e quella ritornò sana come l'altra.

Girolamo: Poiché aveva scusato la demolizione del sabato, di cui essi accusavano i discepoli, con argomenti irrefutabili, ora vogliono accusare lui in persona.

Crisostomo: Non lo interrogarono per imparare, ma per accusarlo. Sebbene anche la stessa opera sarebbe bastata se volevano accusarlo; ma volevano prenderlo in fallo anche nelle parole, preparando per se stessi una maggiore abbondanza di argomenti.

Girolamo: E lo interrogarono se è lecito guarire di sabato: in modo che, se non guariva, potevano accusarlo di crudeltà o di debolezza; se guariva, di peccato di trasgressione.

Rabano [Glossa]: Il Signore risolve dunque la loro domanda con un esempio adatto, mostrando che violano il sabato per un’opera di cupidigia quelli stessi che lo accusavano di violare il sabato per un’opera di carità: interpretano male la legge quanti dicono che bisogna astenersi dal fare il bene di sabato, mentre bisogna astenersi solo dal male. Per cui nel Levitico (23,7) si dice: <<Non farete in esso un lavoro servile>>, cioè il peccato. Così nel riposo eterno ci si asterrà solo dai mali, non dai beni.

Girolamo: Nel Vangelo di cui fanno uso i Nazareni e gli Ebioniti, quest’uomo che ha una mano inaridita e chiamato muratore, e prega in questi termini: <<Ero un muratore, e chiedevo il nutrimento alle mie mani; io ti domando, Gesù, di rendermi la salute affinché non sia più obbligato a mendicare il cibo vergognosamente>>.

Girolamo: Fino alla venuta del Signore Salvatore, la mano era arida nella sinagoga dei Giudei, e le opere di Dio non avvenivano in essa; ma dopo che egli venne in terra, fu resa negli Apostoli credenti la destra, restituita all’opera precedente.

Ilario: Ora, ogni guarigione è nella parola, e la mano viene resa come l’altra, ciò viene resa simile al ministero degli Apostoli nel compito di dare la salvezza; e insegna ai Farisei che non bisogna sopportare di malanimo il ministero di salvezza negli Apostoli, e che diventeranno anch’essi capaci di questo mistero, se hanno la fede.


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